ARGOMENTO:

Oggi è saltato il broker PFG Best... a poche settimane dalla storiaccia di MF Global, ma per chi ha un conto con questo broker poco importa... l'esito è lo stesso: conti congelati e poche certezze su cosa potrebbe accadere...

ho postato sul Blog (lucagiusti.wordpress.com/2012/07/10/dopo-mf-global-e-il-turno-di-pfg-best-chi-sara-il-prossimo/) gli stress test di una bella sfilza di broker: magari non sarà la lista di "final destination", ma PFG Best era uno degli ultimi in graduatoria... TD Ameritrade, Tradestation, InteractiveBrokers sono tutti piuttosto in alto nella lista (giusto per non fare saltare le coronarie di Marco che appena leggerà il titolo sono sicuro che andrà a riclassificare i bilanci di metà di queste società ;-) )

(scherzo naturalmente... ma ogni tanto bisogna che ti punzecchi un pò anche io, no?)

C'è quel Rosenthal Collins Group a cui tanti broker si appoggiano che è al penultimo posto

Ottima iniziativa Luca questa pubblicazione. Credo che questi controlli andrebbero eseguiti regolarmente. IB è al di sopra di JP Morgan, ma appena appena, non so se essere contenti o preoccupati.
Credo che rimanga aperta l'interrogazione su un broker alternativo a IB, accessibile dall'Italia, che offra gli stessi titoli e con un'affidabilità decente. Meglio le uova in due panieri che in uno solo.

Ma che vi frega... se salta IB o un altro broker non deve essere un dramma. Il vero capitale di un trader è nel saper fare soldi, nel suo Know How.
Se si è già anni che si fa trading uno dovrebbe aver già ritirato almeno i fondi iniziali.. e quindi sta lavorando con i soldi guadagnati col trader. Se poi uno è ben avveduto e non troppo avido ogni tanto fa qualche withdraw... lasciando sul conto del broker giusto quello che gli serve per guadagnare ciò che si è prefissato.
Resta il fatto che è una gran rottura di P... vedersi congelato il conto in attesa di sa che cosa.

Nunzio, non so quanti soldi tu abbia; se uno può destinare al trading diciamo solo il 10% del suo attivo, si può anche ragionare come te; se no, mi sembra del tutto legittimo distinguere fra broker e broker.
Nel mio caso poi considero il mio account su IB anche come alternativa valutaria e di sistema ai depositi in Italia, al momento ho versato più liquido di quello che mi servirebbe nel trading, anche se conto di incrementare gradualmente il numero dei contratti e/o dei tipi di operazioni.
La percentuale di asset allocation da destinare a un certo investimento è anche funzione della sua rischiosità; l'affidabilità dell'intermediario è una parte essenziale della valutazione del rischio, quindi facciamo benissimo a fregarcene, eccome! E presumo che a QTLab, che fa anche gestione, questa faccenda dovrebbe importare moltissimo! Quale gestore serio affiderebbe i soldi dei suoi clienti a intermediari fragili (se non in percentuali opportune e avendo valutato i profili di rischio / rendimento)?
Comunque, visto che sembri molto informato, chi suggeriresti come broker alternativo a IB?

Marco, non ho fatto una valutazione di questo tipo.. ho 4 brokers di cui 3 americani e li ho scelti per la comodità e per quello che mi consentono di fare. Devo dire che uno dei 3 americani lo chiuderò non appena chiudo un trade che ho aperto più di un anno fa. Chiuderlo adesso è una follia. Nella lista sono tutte e tre posizionati ad un buon punto della classifica ... e sono seri e sempre disponibili.

Ho notato che sia MF Global che PFG Best proprio prima del loro crack spingevano al massimo la ricerca di clientela nuova, investendo massicce somme in pubblicità. Sintomo che erano col l'acqua alla gola e non sapevano più dove arraffare soldi.

Non ho visto mai pubblicità massicce di broker seri e ben messi.. solo i truffaldini e quelli messi male ti promettono lauti guadagni e piattaforme fantastiche... Facci caso

io già in un altro post (ma questo anche perchè sono un esperto del settore) punto una parte dei miei capitali in beni materiali di altissimo valore e facilmente trasportabili. Qualcuno notava come se l'economia mondiale crolla, a crollare sono anche il prezzo dell'oro e di pietre preziose. Ma dopo la seconda guerra mondiale i primi a ripartire sono stati coloro che avevano oro e diamanti il cui valore non è diminuito affatto ansi si è notevolmente apprezzato per la mancanza di reperibilità nel mercato. E poi aggiungo che sia l'oro che i diamanti stanno incominciando a diventare sempre più rari. Ripeto, questa è la visione di uno che è circondato di questi oggetti perchè è il suo lavoro, e quindi so anche come smerciali e so dargli il giusto valore.

Le tue preoccupazioni Marco sono legittime.. Ma io non affiderei i miei soldi a nessuno, esattamente come te e credo che tu faccia trading perchè non ti fidi di quello che un fondo di investimento può fare al tuo posto. Il tuo sembra più un problema di salvaguardare il tuo capitale, anche dall'inflazione. Ecco perchè li investi e vuoi essere tu il diretto responsabile dei tuoi soldi. io vedo il trading in modo diverso.. lo vedo come un'attività per farci i soldi e quindi ragiono in modo differente da te.
Concludo che non saprei proprio chi suggerirti.. e credo anche che dopo questo secondo fallimento qualcosa cambierà e i brokers saranno più controllati e si inaspriranno le sanzioni per chi commette degli illeciti. Un Broker per sua natura non può fallire.. se fallisce è perchè ha commesso degli illeciti e ciò non dovrà essere più permesso.