ciao Vincenzo, parto dallo SBECS su SWN: io classifico i Calendar Spread secondo 3 tipologie: SBECS, LECS e SECS. Il primo tipo prevede un ingresso la sera prima del rilascio delle trimestrali e l'uscita il giorno dopo. La condizione che mi porta ad uscire è unicamente
il riallineamento degli skew di volatilità, cosa che si è verificata immediatamente oggi in apertura su SWN... il profitto poco significativo è figlio del movimento fatto dal sottostante: ora, su una discesa del 6 o 7% con il rilascio di un EPS, io non ho indicazioni circa da che parte girarmi... quello è trading direzionale e preferisco farlo sulla base di setup precisi e non perchè mi trovo in posizione su un titolo e devo decidere se restare o se andarmene, tutto qua...
restare in posizione 10 ore, non avrebbe portato a vantaggi in termini di theta (forse 10 giorni) se lo skew si era riassorbito dopo 10 minuti. Io tengo sempre montate le strategie: ora leggo un profitto di 50 usd, con il sottostante a 33,17 che sono più o meno i prezzi a cui siamo usciti; la differenza è che ho passato la giornata a seguire altre cose invece di seguire SWN sena avere la minima idea su dove potesse andare il titolo.
Piattaforme: bello il tuo post... un pò mi ci sono rivisto... quelle che citi le ho provate tutte, da E-Signal alla Ninja a Metastock... c'è tanto oggi fra cui scegliere in termini di piattaforme per analizzare grafici o scrivere TS: Tradestation non era mai stata la scelta principale unicamente per i costi (non proibitivi, ma superiori ad altre alternative), ma con il conto forex gratuito (dati e piattaforma) hanno azzeccato la mossa giusta per decretarne la diffusione fra il retail. Ritengo che sia una valida scelta anche sul lato Opzioni, anche se su quest'area mi riservo di usarla ancora per un pò prima di dare un giudizio definitivo. Sicuramente su FX mi soddisfa molto.
Il primo linguaggio che ho approcciato fu proprio l'easy language in un corso con Enrico Malverti nel 2003, ma la passione per il mondo del trading meccanico mi è stata attaccata da Giovanni Trombetta e parliamo del 2007/2008 (quindi tempi più recenti). Dove ho avuto modo di scrivere qualcosa, a parte l'easy di tradestation, è stato l'AFL di Amibroker e qualcosa su Visual Trader, oltre allo ThinkScript di ToS (che mi sta francamente sempre più stretto...) ma la scelta definitiva che ho fatto è l'Easy language, già quando usavo Multicharts collegato ad IB (quindi prima dei recenti sviluppi con tradestation)
...mi chiedi dei suggerimenti per integrare il tuo parco piattaforme:
1) Amibroker per la possibilità di effettuare backtest su panieri e poter sviluppate TS con logiche rotazionali (su panieri appunto, quindi pensa a sistemi basati sulla forza relativa, ecc...) quindi entrare sui 100 titoli più forti di un paniere di 2000 titoli, sfoltendo di volta in volta il portafoglio eliminando i 10 più deboli, e cose simili
2) se usi IB, immagino avrai collegato la Ninja; se non l'hai fatto, ritengo Multicharts una valida alternativa, anche se il problema resta sempre l'alimentazione dei dati (perchè i dari di IB sono pessimi e francamente poco utilzzabili per essere importati su una piattaforma per farci girare degli studi)
3) Opzioni: dai una occhiata alla Optionstation PRO (per la semplicità) e alla "vecchia" Optionstation per l'integrazione con il mondo dei TS... potrebbe aprirti un mondo...
Per Marco: la farfalla di Belen... sei rimasto alla preistoria... oggi sul web si parla delle bocce della tatangelo, che hanno fatto la loro apparizione sabato sera in una trasmissione sulla RAI di elevatissimo profilo culturale... che insieme alla farfallina di Belen ti fanno venire voglia di pagare il canone RAI (soprattutto se sei una azienda)