ARGOMENTO:

generalmente quello che mi ha dato piu soddisfazione sul vix è comprare put con scadenza 40-60 giorni,c'e' da considerare il fatto che tos grafica il vix spot e non il vix futures,generalmete il vix furures a 40-60 giorni quota 2 punti in piu dello spot,man mano che si avvicina la scadenza il futures deve per forza avvicinarsi alla quotazione dello spot,ne consegue che il profilo rischio rendimento con tos è valido solo a scadenza.in questo momento per esempio lo spot è 12 mentre il futures febbraio è 14,se comprassi put 13 per esempio.ed il vix non facesse nessun movimento da qui a scadenza avrei comunque un guadagno a scadenza,ecco perche quando il vix sale nella parte alta del range di medio periodo puo' essere una buona operazione comprare put.per le call vale il discorso inverso,se comprassi call 13 ed il vix ipoteticamente non facesse nessun movimento,allora si la call scadrebbe otm,ricordatevi sempre che su tos il grafico rendimento del vix grafica esattamente solo a scadenza.

Sì, attenzione però a fare calendar (o diagonal) sul VIX perchè le opzioni sono quotate sui futures e i futures hanno valori diversi (che si muovono in maniera diversa) secondo gli umori e le aspettative degli operatori. Quindi implementare una strategia che prevede l'utilizzo di scadenze diverse (vedi caledar) è come voler vendere un'opzione su Apple a breve ricoprendosi comprando un'opzione su Google a lungo, non è il massimo della sicurezza...

Meglio stare su Vertical o Butterfly e Condor modificati, sempre si abbia l'esigenza di coprire un portafoglio azionario, altrimenti c'è di meglio da fare

corretto: okkio a lavorare su scadenze diverse con le opzioni sul VIX: sulla stessa scadenza i modelli di pricing di TOS vanno benone, ma se usate scadenze diverse ciò che vedete non è corretto (i profili a rischio limitato, sui calendar spread, non sono tali)

Aggiorniamo l'operatività facendo vedere anche i lati negativi. La scadenza di febbraio pagava poco comunque per la cronaca sarebbe stato dentro la struttura. Marzo purtroppo è andato in stop dopo pochi giorni perchè purtroppo con il vix così basso il grosso problema degli iron è che se i mercati partono al ribasso oltre al movimento del sottostante abbiamo anche il problema della volatilità implicita che cresce, infatti alla prima sparate del vix ci ha mandato in stop. Sicuramente come dicevo nei post precedenti con il vix così basso o si aprono meno iron o si fanno strangle e si coprono col sottostante sperando che quest'ultimo non ci faccia la finta e torni indietro e se la fa amen si prende lo stop e si aspetta il mese successivo sperando che il vix nel frattempo riesca a crescere un po. Di seguito l'apertura della posizione:

[attachment:1]rut1.png[/attachment]

e qui lo stop quado il loss era arrivato a 1400, qui è un po più alto perchè Optionetics prende il valore in chiusura di giornata.




Al mese prossimo.......

Erranio, non hai mai pensato al metodo Nunzio, esposto parecchi post fa di parecchi mesi fa. Poche parole per gli addetti ai lavori per reintrodurlo. Costruirsi degli Iron ma anziché uscire con lo stop si lascia correre e quando toccano i livelli delle opzioni vendute si difende entrando col sottostante (come se stessi tradando uno strangle). E se torna indietro prendi lo stop come uno strangle. I Pro del metodo Nunzio sono che se il sottostante scappa e non torna indietro puoi chiudere l'intera struttura prima della scadenza con profitto. Con uno strangle devi attendere obbligatoriamente la scadenza. Di Contro hai il caso che rispetto ad uno strangle guadagni meno. Uno può dire: tanto vale faccio lo strangle se lo devo difendere come uno strangle e non come un iron (che ha una assicurazione anticatastrofe già implicita nella struttura). C'é un altro piccolo vantaggio a costruirsi un iron piuttosto che uno strangle, ed é la marginazione considerevolmente più bassa.
Ma sia nell'uno che nell'altro, quando la vola é bassa, abbiamo vita dura noi opzionisti. É questo il punto.

Ciao Nunzio, si l'avevo presa in considerazione questa possibilita', mi sembra che ne avevo parlato in qualche post prima, il problema e' che il rut dovresti difenderlo col future del Russel che tra l'altro non quota lo stesso prezzo quindi bisognerebbe ogni volta andare a vedere qual'e' il livello corrispondente, ma questo e' il meno, il problema maggiore e' che se entri anche sul future aumenta molto la marginazione, essendo due cose diverse IB non compensa i margini oppure con l'Etf ma anche qui ci andrebbero soldi in piu'. Poi questa era nata come strategia semplice che poteva utilizare chi era alle prime armi con le opzioni e chi aveva poco tempo durante il giorno per seguire i mercati. Quindi questa preferirei portarla avanti cosi' , metto gli alert e quando suonano esco e amen, per incasinarci la vita abbiamo altri strumenti.
Ciao

In Effetti la mia operatività nasce con strumenti sulle commodities che quando partono partono e basta.. Il corn, wheat, cocoa ecc. sono molto direzionali e allora ecco che la mia strategia ha un senso sia nella compensazione dei margini che con la possibilitá di trasformare una strategia non direzionale con un direzionale o chiuderla prima in un sicuro profitto, come spiegai all'epoca.. Col RUT inizia a diventare un po' troppo complicato... Prova a considerare altri strumenti, a valutarli, a conoscerli meglio... Si possono ampliare le possibilità di trading. Poi, ovvio, ognuno si trova bene con certi strumenti e non ne vuole sapere di altri, e questo é un bene, perché il trading deve essere fatto con strumenti e strategia che ci fanno sentire a proprio agio.

No ci mancherebbe ancora innamorarsi di un sottostante, fare nuove conoscenze è sempre interessante. Solo che non ho ancora preso in considerazione le commodities non avendo molto tempo libero. Se ti va quando monterai una strategia con i sottostanti indicati avessi voglia di condividerla potrebbe essere utile a molti oltre a me. Ma ho sentito parlare di limit up nelle commodities, come ti comporti in quel caso dovessi entrare col sottostante in copertura?
Ciao
Grazie

I limit Up e Down non sono più un problema. Una volta poteva capitare che quando uscivano i dati (sempre a mercato chiuso) all'apertura due ore dopo i mercati aprivano già in Limit Up o Down, oppure lo raggiungevano in pochi minuti dall'apertura delle contrattazioni. Questo poteva non far scattare l'ordine in stop perché l'apertura avveniva in gap.
Oggi si vedono gap solo tra la chiusura del venerdì e quella della domenica notte. Durante il fine settimana dati no ne vengono rilasciati ed é raro che si incendiano tutti i granai del mondo in contemporanea o succede qualcosa di veramente drammatico. Pensa che da qualche tempo anche l'apertura del mercato alle grida viene anticipato il giorno del rilasciati dei dati. E quando raggiunge i limit price non abbiamo problema.. perché o siamo già entrati o entreremo il giorno dopo..
E per finire i limit price sono stati aumentati, quindi più difficile da raggiungere.

Grazie mille della spiegazione
Allora aspetto solo più un'esempio pratico
Ciao