Buongiorno a tutti
scrivo questo post perchè (come prevedibile) iniziano a girare voci fuori controllo su ciò che accadrà nel 2018 ai broker esteri che non hanno intenzione di aprire una succursale sul suolo italiano (parlo di Italia, ma vale per ogni paese UE).
Chi ha un conto con qualcuno di questi broker, è normale che si chieda "
cosa succede a gennaio" (e questo post cerca di rispondere a questi timori), ma ci sono in giro anche tanti avvoltoii in giro subito pronti a "storpiare" qualche notizia per portare un pò di acqua al proprio mulino, come è successo quando TradeStation ha comunicato la sua decisione di voler uscire dal mercato Forex: ho letto su dei blog certe castronerie pubblicate da persone che non avevano alcun rapporto con TradeStation da far drizzare i capelli in testa...
La risposta alla domanda "
cosa succede da Gennaio 2018 al mio conto con il broker estero XYZ" è...
NULLA
Continuerete a fare le stesse cose che avete fatto finora con Interactive Brokers, Tradestation, Stage5, IC Markets e chi più ne ha più ne metta... la clientela che viene chiamata in gergo "legacy" (esistente) non viene toccata.
Quindi tagliamo qua sul nascere voci del tipo "TradeStation esce dall'Italia come ha fatto TOS anni fa" oppure "Stage5 chiude i conti". La decisione di un broker di abbandonare un paese è quasi sempre legata a ragionamenti sulla profittabilità della clientela di quel paese vs il costo di restare compliant alle norme di quel paese.
E' sempre più difficile trovare broker basati negli USA che offrano FX o prodotti OTC (come i CFD) alla clientela americana per i paletti che impone iil regolatore e il rischio di class action. TOS, anni fa, è uscito da metà dei paesi Europei perchè non valeva la pena restarci.
A quanto posso saperne io, TradeStation, Interactive Brokers, o Stage5 o IC Markets
non hanno la minima intenzione di restringere l'operatività alla clientela italiana: semplicemente da gennaio dovranno adeguarsi a quanto richiesto dalla normativa o non potranno più andare in giro in Italia (o in qualunque altro paese Europeo) ad invitare
nuovi clienti ad aprire conti con loro. Tutto qua.
Nessuna chiusura "forzosa" di account, quindi, ma probabilmente qualche difficoltà in più
per chi non ha un account con un broker estero e intende aprirne uno (perchè questi broker non si adegueranno subito, ma richiederà un pò di tempo).
...quindi se state aspettando il nuovo anno per aprire un account con un broker estero perchè "così rimando di un anno il momento di metterlo in dichiarazione", questo ragionamento di "buon senso" quest anno potrebbe non rivelarsi tale...
passo e chiudo!