Buon giorno a tutti.
In questo spazio sono ospite, quindi non intendo togliere troppo spazio agli altri e mi scuso se non sono intervenuto prima a causa del Trading Camp. Di nuovo grazie a tutti coloro che hanno partecipato, davvero una bella classe!
Desidero tuttavia chiarire un paio di punti, dato che è stato chiamato in causa il servizio segnali Gandalf e anche il sottoscritto.
Sul discorso della contabilità non aggiungo altro, dato che Luca è stato esauriente e preciso come al solito. Invito a rileggere i suoi due post fiume per apprezzare tutti i passaggi (per la cronaca abbiamo nuovamente strappato sui massimi nelle ultime settimane).
Detto questo quando si vende un servizio segnali lo si fa perché lo si trada in prima persona e non c'è spazio per ricerca o sperimentazione (che continua su altri conti personali e a proprie spese). Questo per fare chiarezza verso alcune allusioni, non troppo velate, che ho avuto modo di leggere su questo forum e che francamente mi hanno basito.
Fare trading è difficile e posso comprendere certe frustrazioni (le ho avute anche di persona in alcuni momenti della mia carriera), ma è importante rimanere lucidi, fare ordine e ricominciare, se necessario. Se un abbonato non riesce ad ottenere performance in linea con gli statements pubblicati periodicamente e per un periodo sufficientemente lungo, può anche decidere di lasciare il servizio segnali che può non essere tagliato per lui in termini di confidenza o gestione del rischio. Ma consiglio di cercare le cause analizzando ogni singolo trade e rimettendosi in discussione. E stiamo parlando di un servizio che ha guadagnato denaro... La tensione sale quando ci sia abbona a servizi che ne perdono per lunghe fasi e vi assicuro che ce ne sono in giro, anche di ottimi.
Se in generale nel trading una percentuale predominante di persone perde dei soldi, replicando un servizio segnali che in media abbia la capacità di guadagnare, tale percentuale tipicamente scende considerevolmente, ma è impossibile azzerarla: si può passare dall'80% al 10% si si è bravi, ma un certo numero di persone continuerà a non perforare come nelle attese. Sul breve periodo invece (sto parlando anche di 6 mesi nel caso di segnali daily) è possibile anche perdere soldi, ma a quel punto diventa fondamentale capire se se ne stanno perdendo in linea con il portafoglio di riferimento.
Questo è l'aspetto didattico: imparare a mettere gli ordini nelle varie piattaforme in modo strutturato, a gestire un intero portafoglio sia operativamente che da un punto di vista emotivo, tenere conti simulati in parallelo a quelli ufficiali per sperimentare size e risk management differenti prima di andare in reale e potrei continuare.
Un forum su Gandalf.
Se su Gandalf non esiste un forum, mi prendo la piena responsabilità. Luca più volte ha suggerito questa come possibilità, ma io ho sempre preferito rispondere personalmente a tutti i clienti via email, per una questione di opportunità e perché reputo tuttora un valore il contatto diretto.
L'attenzione al cliente.
Vengo da un'esperienza professionale di 13 anni in cui l'attenzione al cliente è stata vagliata e declinata ben oltre quella di aziende americane citate in questi post (con molte delle quali ho avuto modo di confrontarmi nel mio ruolo passato). E credetemi sulla parola se vi dico che anche un approccio multi-canale non viene apprezzato da tutti, perché i problemi ci sono stati e sempre ci saranno e chi non ha saputo apprezzare o riconoscere lo sforzo semplicemente se n'è andato.
Nel caso di Gandalf l'attenzione al cliente si deve vedere proprio dalla cura con cui si gestiscono i portafogli, dal fatto che si risponde in tempi rapidi a tutti i clienti e anche a coloro che siano semplicemente incuriositi da un approccio ad algoritmi genetici nel trading.
Detto questo il cliente che paga ha il diritto di lamentarsi e ci mancherebbe, meglio se a proposito e se la critica diventa costruttiva e orientata al miglioramento.
Ringrazio tutti coloro che hanno deciso di condividere i propri statement con noi, fornendoci ulteriore materiale su cui fare analisi. Penso che proprio in queste settimane stiano vivendo dei buoni momenti
Buon Trading
Giovanni Trombetta
PS: Spero di presentarvi i nuovi portafogli a cui stiamo lavorando in autunno.