ARGOMENTO:

Dopo aver fatto qualche operazione con lo Spot impostata sull'operatività Stagionalità Commodities, inauguro il nuovo approccio con i sistemi appresi al corso.

Questo il battesimo su AUD/JPY

dopo la segnalazione del sistema (3 frecce + una segnalazione del Sequential) ho atteso il breakout a 84,88 e mi son messo short.
Ho avuto qualche impaccio con gli ordini e dopo aver mancato 3 volte l'eseguito a 84,68, ho preso profitto sul bollino ciano che segnala la fine della divergenza.
18 pip in mezz'ora. che con il nozionale di 10K (dopo la prima settimana di osservazione e studio degli indicatori in paper, comincia la fase di familiarizzazione con il forex con cifre basse)
Comunque un pranzo a Shinjuku ci scappa!

Bene bravo, chi ben comincia.........
Ma usi Tos per andare a mercato?
Ciao

TOS solo per il grafico e i segnali di entrata e uscita.
IB per gli ordini.

Ma con l'intraday sono un po' arrugginito, devo entrare in un nuovo ordine di idee.
A presto

il primo di una lunga serie!

Gav: dei tanti allievi che ho avuto, ne ricordo pochi con la tua perseveranza, ma soprattutto che ogni volta che gli spieghi qualcosa di nuovo, ripongono la stessa fiducia in una metodologia che riponi tu (e senza fiducia nel metodo, è difficile trovare quella determinazione per partire)

... e non parlo solo del FX, ma anche degli Spread Commodities: tu non ne parli, ma so che hai chiuso uno spread sul Corn su cui eri in posizione da mesi guadagnando qualcosa come 40 punti... quindi posso solo farti i complimenti e stimolarti a proseguire in questa direzione.

Grande Gavino, come al solito!

E grande il maestro! Che non perde un colpo! Un po' come le vecchie Mercedes!

Ale

Ma Luca ...
siamo in pubblico!

Ho sempre la speranza che si possa fare qualcosa in più con Tos.

Grande Gav!!!
...Ogni tanto mi fermo a pensare a quanta strada c'e' ancora tra uno come me e uno come Gav...Luca...Andrea...QTAdvisor...QTrader....ma c arrivero'!!!!!
Bravi ragazzi...continuate cosi!!!!
Vittorio

Vic, a me sembra di essere ancora un principiante, anche se guardandomi indietro mi rendo conto che la strada fatta non è poca.

Per quel che riguarda il livello tra le persone, su quello sarei meno categorico,anche perchè è difficile giudicare il livello di qualcuno rispetto ad un alro.
Magari io vado bene sugli Iron Condor, e tu o qualcun altro hanno più feeling per i calendar Sbecs. Altri ancora prediligono i vertical per una propensione direzionalista.
Se vogliamo usare questo metro per misurare le competenze.

Oppure si potrebbe utilizzare la performance dei trades in un certo periodo, ma anche li ognuno può dedicare quantità di tempo diverse, e anche l'account di partenza.
Mettiamo anche che si riesca a mettere diverse persone nelle stesse condizioni di partenza, ma magari Andrea (a titolo di esempio) gradisce qualche trade direzionale, rispetto a te (sempre come esempio),che preferisci rimanere market neutral. Capitale e tempo usati identici, mentre risultati possono essere molto differenti. Basta questo per definire se uno è molto più bravo dell'altro?
Poi, come nella vita, ci sono le momenti più o meno favorevoli, e su 3 mesi si riesce a dire qualcosa di un gruppo che ha prodotto dei risultati, ma su 12 o 18 mesi si vedono anche le oscillazioni personali, le striscie negative e quelle positive e definire una graduatoria diventa più complesso.

E questo per parlare solo dell'aspetto tecnico.
Parlando di Trading non è possibile dissociare il discorso Risk Management, dagli strumenti impiegati e dalle strategie adottate, senza considerare aspetto mentale (fiducia nelle proprie capacità, gestione dello stress, emotività, costanza, pazienza, sensibilità, ecc)

Ognuno di noi ha background differenti, tempo e disponibilità economiche variabili, e anche obiettivi diversi (ovvio che tutti vogliamo guadagnare, ma c'è chi si accontenta di fare qualche trade per arrotondare a fine mese, e chi lo fa per vivere)

Per questo, dire che io sono dietro a Luca o davanti pinko pallino, è molto relativo, se non addirittura senza senso.

Secondo me è molto più importante che il processo di miglioramento continui inesorabilmente e venga misurato su sé stesso.
Vic se ripensi alle tue conoscenze ed esperienza di 6 o 12 mesi fa, ti salterà subito alla mente di quanto il tuo approccio al trading sia maturato e cambiato in positivo.



Jeff Augen in un suo libro dice che per diventare Grandi (Option) Trader servono 2 cose: molto studio e molta pratica.

Il tema della crescita personale è molto interessante, e comporta diversi step e fasi. Certo discuterne in un post è limitativo, e oltre che poco esauriente manca di una visione di insieme che invece meriterebbe.

Ovviamente quando dico che è difficile paragonare le persone, mi riferisco a persone che fanno trading in autonomia.
Ci sono fasce di preparazione che sono bene o male oggettive:

- chi ha appena fatto un corso, è normale che sia spaesato e che abbia incertezze e cerchi di muoversi nel mercato per imparare dai propri trades

- chi opera normalmente con le opzioni da 1 -2 anni ha dei risultati che vanno consolidandosi; ha definito una serie di strategie che si adattano alla sua propensione al rischio e personalità

- chi opera diciamo da 3 - 5 anni ha raggiunto la "quadra", per usare un termine "giustiano", ovvero opera in modo naturale affidandosi ad una serie di strategie che gli danno risultati costanti nel tempo.

Le indicazioni sul tempo, sono sommarie e dipendono anche dall'intensità con la quale si fa trading, quindi ci può anche essere quello superspecializzato che fa solo un operatività su un titolo, con una strategia e magari ha trovato la quadratura del cerchio dopo 8 mesi. Oppure quello che conosce bene una serie di strategie per determinate fasi di mercato, ma studia e sperimenta nuove applicazioni su mercati meno noti o sfruttati e li magari prima di avere risultati coerenti e costanti, possono passare degli anni.