ARGOMENTO:

Vorrei condividere con voi di Qtlab quello che è stato il mio percorso di trading e di vita fino ad oggi e che mi ha portato con l'inizio del mese di Gennaio a mettere a mercato il mio primo portafoglio di operatività sistematiche.
Vado veloce sulla prima fase della mia storia perchè so essere comune a tanti e molto amara.. parlo dell'iniziale ricerca di siti,segnali,corsi di cui è pieno il web e che promettono ricchezza facile e immediata e che finiscono inevitabilmente per sottrarre denaro,speranze e a volte salute ai malcapitati.Per me questa fase è durata non poco.
Poi per caso ho frequentato il corso sui Condor in Qtlab e da quel momento è iniziata la seconda fase della mia storia quella della formazione. Nell'ultimo anno ho frequentato diversi corsi investendo denari ( a cui noi genovesi è risaputo siamo molto legati) che mi hanno permesso di capire tecniche e sistemi per costruirmi dei vantaggi statistici... perchè di questo si tratta.. e che oggi mi portano finalmente nella terza fase quella del mercato reale..
E guarda un po', sarà il caso ma l'equity funziona, per carita' sono solo due mesi non vogliono dire nulla e le difficolta' non tarderanno ad arrivare ma sono convinto che ci sia del buono..




e la cosa piu' bella non è l'entrata del denaro ( a dire il vero poco) ma l'impagabile e ripeto impagabile sensazione di essere padrone del mio destino, libero di costruirmi il mio progetto e di goderne eventualmente i frutti.
Questo è il messaggio che volevo lasciare in queste ormai troppe righe.. inutile mollare alle prime difficolta' molto meglio perseverare in modo serio, studiare impegnarsi e trovare la propria strada...
Nei prossimi mesi aggiornero' le performance del mio mini-portafoglio.
a presto.
Simone.

Ho letto il mio primo libro di analisi tecnica nell'82 circa: pensa quanto tempo ho avuto bisogno per condividere la tua sensazione.
Saresti disposto a spiegarci con quali operatività hai realizzato i tuoi risultati?

Grazie Simone, un post molto bello... Spero che possa essere di ispirazione anche ad altri che stanno facendo un percorso simile al tuo.

...comunque fai già un bellissimo lavoro! ... quindi, mi raccomando, piedi ben saldi a terra, e accumula esperienza prima di prendere decisioni affrettate.

se non sbaglio ci vediamo il 22 marzo al corso sui Portafogli di Trading Systems: questa volta cerca di partecipare dal vivo, in aula (così lavoriamo anche su Excel per tirare fuori qualche strumento di monitoraggio più efficiente)... l'ultimo corso, pochi giorni prima, c'era stata l'alluvione a Genova: stavolta (toccando ferro) è la volta buona!

...Marco: nell'82!?!? ...quindi...mentre noi pischelli si tifava l'Italia vittoriosa ai mondiali di calcio, tu leggevi i libri di analisi tecnica?

Noi liguri siamo gente molto chiusa e poco avezza alla confidenza al primo appuntamento...., ma se hai condiviso con me la sensazione del post precedente sai anche quanto sia gratificante poter parlare delle proprie esperienze positive e condividerle, quindi assolutamente si con le premesse che non è mia intenzione fare pubblicita' ai corsi di Luca (che non ne ha bisogno)e che non ho assolutamnete nessuna certezza rispetto al mio progetto.
L'idea da cui sono partito è stata quella di cercare delle operatività molto diverse tra loro e che potessero essere adattate a qualunque conto. Questo mi ha subito escluso dagli strangle che so essere l'operatività di punta di Qtlab ma che per la size del mio conto sarebbe stata sovradimensionata ( anche se mi rodo ogni mese a vedere i risultati, ma Luca fa il trader io l'aspirante tale e gli strangle sono cose da grandi..).
La mia convinzione è che ogni operativita' debba partecipare in ugual misura al risultato finale... (vedila cosi' io Messi e Ronaldo non me li posso permettere e me la gioco con i vecchi mediani....) ed è per questo che ogni singlo TS che uso l'ho settato per avere degli stop piu o meno uguali (dico piu' o meno perchè un sistema reversal non puo avere lo stesso stop di uno breakout.. ovviamente).
Andando al sodo uso 5 operativita':
1)Gli spread stagionali sulle commodities tradati con i cfd e settando il numero di microcontratti rispetto al valore economico dello stop.
2)I condor per i mercati laterali, su questa operatività faccio quelli che Luca chiama discrezionali sugli etf anche se discrezionali non sono.
3)Reversal 4 sistemi che girano su SPY e che hanno ragione molte volte ma con stop larghi.
4)Breakout un sistema su un paniere di azioni piu i cfd di oro Argento e petrolio, questa operatività in sinergia con la precedente mi cattura movimenti piu'ampi meno spesso e con stop piu' stretti.
5)Vix quest'ultima trada le opzioni sul vxx per cercare il calo naturale della vola e accompagnando il tempo non disdegnando di intercettare qualche sparata..

Mi rendo conto che è solo una brutale sintesi di una parte del mondo che Luca insegna nei suoi corsi.
Simone.

Grazie Luca.
Nessuna decisione affrettata.. le size sono piccolissime e in attesa di esssere adattate in funzione del corso di Marzo, al quale vorrei partecipare finalmente in aula.

QTLab ha scritto: ha scritto:

Grazie Simone, un post molto bello... Spero che possa essere di ispirazione anche ad altri che stanno facendo un percorso simile al tuo.

...comunque fai già un bellissimo lavoro! ... quindi, mi raccomando, piedi ben saldi a terra, e accumula esperienza prima di prendere decisioni affrettate.

se non sbaglio ci vediamo il 22 marzo al corso sui Portafogli di Trading Systems: questa volta cerca di partecipare dal vivo, in aula (così lavoriamo anche su Excel per tirare fuori qualche strumento di monitoraggio più efficiente)... l'ultimo corso, pochi giorni prima, c'era stata l'alluvione a Genova: stavolta (toccando ferro) è la volta buona!

...Marco: nell'82!?!? ...quindi...mentre noi pischelli si tifava l'Italia vittoriosa ai mondiali di calcio, tu leggevi i libri di analisi tecnica?

Già, nell'82... Internet non esisteva, si trasmettevano file attraverso un protocollo via telefono che iniziava per B, adesso non lo ricordo... Ma insomma, Charles Dow iniziò la disciplina a fine '800, e non esisteva neanche TradeStation...

complimenti Simone

ottimo portafoglio,giusto prendere in considerazione più operatività possibili

Marco nell'82 col trading si che si facevano i soldi... a sapere che esistevano anche allora i trading systems...

Ciao Marco!

"... Internet non esisteva, si trasmettevano file attraverso un protocollo via telefono che iniziava per B, adesso non lo ricordo..."

mi sono sentito inondare da un profluvio di ricordi.... :)

Erano le BBS, Bulletin Board System, una specie di forum del tempo.
Il protocollo di comunicazione era il BBCODE.
Ci si collegava la notte, per risparmiare sulle tariffe telefoniche che a quel tempo erano salatissime. Si scaricava la posta e la si inviava. Poi ci si scollegava subito e si leggevano i messaggi offline.

Il mio primo modem era a 300 Baud (oggi 8 Megabytes, cioè circa 64.000.000 di baud). Si vedevano le parole che si formavano nel monitor lettera per lettera...

Sequenza di accesso alla BBS (dal mio libriccino di allora):
- Settare il terminale a parità even. 7 bit, 1 bit di stop (7E1)
- chiamare il numero 1421
- al connect digitare due volte ENTER
- rimettere il terminale parità NONE, 8 Bit (8N1)
- digitare numero 23320178
- inserire login e pass

Oggi è un cicinino più facile....

Giorgio

Si giusto un pelino più facile... Chiedi a Flavio quanto

oggi si ha probabilmente il problema contrario e cioè gestire una miriade di informazioni in contemporanea
certo le macchine aiutano molto ma hanno anche inflazionato troppo secondo me i mercati

prima era più complicato attingere alle informazioni ma una volta arrivati trovare vantaggi era più facile

oggi se hai le giuste risorse sbanchi(vedi HFT)ma già devi essere milionario