Quante maniere esistono per il Calcolo dei Livelli su cui operare con una Strategia Non Direzionale?
Che si tratti di Iron Condor, Short Strangle, Butterfly o Calendar Spread, una delle prime decisioni che un Trader in Opzioni si trova a dover prendere è relativa alla scelta degli Strike delle Opzioni...
"Su quali livelli vado a vendere Opzioni?"
... e qui i mondi si "dividono"... perchè:
1) c'è chi i livelli li SCEGLIE ...che è quello che ho fatto nei primi anni in cui ho iniziato a operare con le Opzioni: dai supporti/resistenze, ai volumi per aree di prezzo, ai picchi nell'Open Interest nelle Option Chain, e chi più ne ha, più ne metta :-) Il trader si trova quindi a dover prendere decisioni sulla base di diverse informazioni che deve valutare nel suo insieme, scegliendo a cosa dare maggior peso e arrivando ad una decisione discrezionale su dove sia meglio vendere queste opzioni.
2) c'è chi i livelli li CALCOLA ...che è quello che sto facendo ormai da alcuni anni a questa parte. Nessun algoritmo, per quanto sofisticato, potrai mai raggiungere la complessità della mente umana, ma a differenza di quest'ultima, un più "stupido" e "freddo" calcolo ha il pregio di essere affidabile e replicabile (la scienza si fonda su questo: sulla replicabilità di un risultato).
...perchè è così importante?
...perchè rende questa informazione trasferibile ad un'altra persona (che sarà in grado di operare nello stesso modo... senza che il fattore "istinto" o la "pancia" possano fare la differenza su come una o l'altra persona va ad interpretare quelle informazioni per arrivare poi a decisioni differenti) - e per una persona che ha la presunzione di insegnare ad altre persone a fare trading, non è poca cosa :-)
...e perchè la rende trasferibile ad una piattaforma a cui poter chiedere di testarla rigorosamente sul passato, ed indicarci se questa strategia abbia mai guadagnato soldi (...perchè siamo d'accordo, credo, sul fatto che se non ha mai guadagnato soldi negli ultimi 10 anni, sia improbabile che possa iniziare a guadagnarli da adesso in avanti, giusto?)
...ma oltre ad un semplice backtest, che ci dice come sarebbe andata in passato, il poter codificare in regole oggettive e non "interpretabili", la scelta dei livelli di una strategia, ci consente anche di poterne misurare la ROBUSTEZZA, ovvero le probabilità che questa strategia ha di poter continuare a funzionare bene anche in futuro.
Il grafico qua sotto mostra tutte le equity che avrei ottenuto negli ultimi 6 anni di operatività con questa strategia, andando a variare i parametri alla base del calcolo dei livelli e della gestione della posizione: si vede subito come il risultato resti piuttosto stabile su un range di valori decisamente ampio...
...la stessa cosa non succede su questo strumento, dove il fascio di equity che ottengo non produce un risultato altrettanto stabile.
Questo è solo uno dei possibili test che è possibile effettuare per misurare la robustezza dell'algoritmo che effettua il calcolo dei livelli (accettando il primo e scartando il secondo), ma la condizione necessaria per effettuare uno qualunque di questi test è sempre la stessa: poter codificare le regole alla base della strategia in maniera oggettiva e non interpretabile, di volta in volta, dall'operatore di turno.
Da alcuni anni sto impiegando due modalità di calcolo dei livelli su cui vendere Opzioni:
1) un calcolo che si basa sul Delta delle Opzioni (che è figlio di grandezze quali la Volatilità Attesa nel prossimo futuro). Nel corso Short Strangle Advanced spiego come poter costruire strategie meccaniche con le Opzioni facendo riferimento al Delta per la definizione dei livelli su cui operare. Per saperne di più puoi esaminare il programma di questo corso in questa pagina.
2) un calcolo che si basa sulla Volatilità Storica e sull'effettivo movimento che ha esibito il sottostante nel recente passato: questa è la modalità impiegata, ad esempio, per il calcolo dei livelli su cui vendere le Opzioni nella Strategia degli Short Strangle con Difesa Meccanica, che approfondiamo in dettaglio nella giornata Opzioni+Futures... e che sta dimostrando una "tenuta" notevole se si pensa che è da più di 5 anni che spiego questa operatività in occasione di questo corso e che traccio l'andamento delle operazioni pubblicate nel sito dei Segnali Operativi dal Settembre 2011, con questi risultati (equity verde):
...nessun backtest, quindi, ma più di 5 anni di operatività tracciata, di settimana in settimana, calcolando i livelli su cui vendere le opzioni (e difenderle) con la stessa formula alla base del protocollo di lavoro spiegato anche nella giornata Opzioni+Futures.
I due corsi NON si sovrappongono, ma affiancano in maniera complementare due maniere diverse di declinare un'operatività come quella degli short strangle.
Buon trading!